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0611

CCN2 – Centre chorégraphique National de Grenoble Rachid Ouramdane – Tordre

Ideazione e coreografia RACHID OURAMDANE con ANNIE HANAUER LORA JUODKAITE luci STÉPHANE GRAILLOT scene SYLVAIN GIRAUDEAU produzione DELEGATA CCN2 CENTRE CHORÉGRAPHIQUE NATIONAL DE GRENOBLE Direzione Yoann Bourgeois e Rachid Ouramdane.

Un dittico di ritratti intimi e pudici, in cui l’invisibile emerge sulla superficie del gesto C’è lo spettacolo e c’è il dietro le quinte. Le luci dei riflettori e la penombra C’è il danzatore che esegue i movimenti e c’è chi li crea. Tordre inizia in un’atmosfera maliziosa sulla musica di Funny Girl, il musical americano di William Wyler. Due danzatrici si muovono energicamente sulla scena. Insieme a loro, scorgiamo i modelli di corpi gloriosi simili a quelli fantasticati da Broadway. Per meglio accartocciare, in seguito, il riferimento e immettersi in un’altra storia di corpi, più intima e fragile. La storia di due interpreti che accompagnano da anni il lavoro di Rachid Ouramdane. La storia della danzatrice lituana Lora Juodkaite che, girando su se stessa sino ad avere le vertigini, ha sviluppato una pratica gestuale personale che l’accompagna e la conforta da quando è bambina. E la storia della danzatrice britannica Annie Hanauer, che si muove con una protesi al braccio che glielo prolunga e al tempo stesso lo rende vivo. Con questo doppio ritratto Rachid Ouramdane esplora quel territorio fragile dove il movimento oscilla tra poetica e terapia, perfezionando la sua arte sottile di creazione, tra distanza incolmabile e prossimità.