2010
Solisti della Mahler Chamber Orchestra
50° Igor Stravinskij
- Igor Stravinskij, Fanfare for a New Theatre (1964)
- Igor Stravinskij, Ottetto per strumenti a fiato (1923)
- György Ligeti, Sei Bagatelle per quintetto di fiati (1953)
- Igor Stravinskij, Concertino per 12 strumenti (1920/1952)
- Igor Stravinskij, Histoire du Soldat: Suite (1920) – Philipp von Steinaecker concertator
Stravinskij è un compositore inimitabile, cosa che non ha impedito a più generazioni di (tentare di) imitarlo. Osannato in vita eppure mai adagiato sul successo, russo eppure cosmopolita, classico eppure anticlassico: contraddizioni e genio incarnati in uno tra i tre o quattro compositori più influenti del XX secolo. A 50 anni dalla scomparsa, è il protagonista di due concerti in condivisione tra Festival Aperto e Stagione dei Concerti della Fondazione I Teatri.
I Solisti della Mahler Chamber Orchestra presentano musiche da camera risalenti agli anni Venti, fase in cui Stravinskij compie il cruciale passaggio dal cosiddetto periodo russo a quello neoclassico, nel quale il ricalco stilistico su musiche del passato lontano e vicino – jazz non escluso – è reso unico da un gusto manipolatorio, da un sapido distacco, da uno spirito ironico e di “tradimento creativo”.