2309
Festival Aperto
FESTIVAL APERTO | XV EDIZIONE
ALGORITMO POPOLARE
35 spettacoli, 45 repliche complessive, 8 produzioni e coproduzioni, 8 prime assolute e italiane. Concerti, opere, performance, coreografie, installazioni, spettacoli, multimedia.
“Algoritmo popolare”: due parole divergenti, molto diffuse, molto abusate. Da una parte l’esattezza sofisticata del calcolo, dall’altra il garbuglio vitale degli usi e costumi. Gli algoritmi sono mirabili strumenti dell’ingegno, sottostanno alla programmazione informatica, potrebbero migliorare la vita. I popoli sono sorgenti di arti, creatività, democrazia, storia millenaria di diversità, depositi di apprendimento.
Insomma, queste parole indicano due straordinari tesori di conoscenza. Ad essi il teatro attinge come fossero uno solo, composti in un’opposizione feconda che sollecita il pensiero laterale, l’uscita da gabbie, l’interrogazione critica.
Sotto la superficie delle cose, poteri privati grandi come stati sfruttano algoritmi per cacce commerciali, e per controllare la vita a sua insaputa. Sopra la superficie delle cose, nel clamore mediatico, il popolo è fatto carne da consenso (da cannone, nel caso), in nome di nazionalismi, sovranismi e xenofobie. Ma in teatro tecnica e fantasia si tengono per mano, progetti calcolati e flussi creativi si ricompongono, inscindibili, in altri algoritmi del possibile.
Per maggiori informazioni www.iteatri.re.it